La nostra Cooperativa si costituisce nel mese di maggio dell’anno duemilaquattro, per esplicita volontà di un gruppo di genitori, con l’unico scopo di accogliere ragazzi diversamente abili, con bassa compromissione delle autonomie funzionali, che non trovano un adeguato inserimento nel mondo lavorativo.
Il centro polivalente “ L’ALBATRO” intende dare continuità al percorso formativo iniziato nella scuola, cercando di rafforzare e potenziare le capacità cognitive ed abilitative di ognuno dei soggetti disabili.
A questa “neo nata “ cooperativa, i soci fondatori decidono di attribuire il nome “L’ALBATRO” con il relativo logo raffigurante, appunto, un gabbiano in atto di spiccare il volo.
La sopravvivenza economica della Cooperativa si regge esclusivamente sull’autofinanziamento dei soci e sulla generosità e sensibilità dei donatori.
Per il raggiungimento dei propri obiettivi, socio -pedagogici, è previsto il supporto di attività riabilitative individuali e di gruppo attraverso laboratori polivalenti di cartapesta, decoupage, pittura su stoffa, su tela, su creta, ceramica e vetro, oltre a quelli di musicoterapia, clownterapia, danzaterapia, dramma- teatroterapia e arteterapia.
Le opere realizzare dai ragazzi, in collaborazione con le educatrici professionali, hanno lo scopo di parlare all’ anima, orientare la mente oltre il comune concetto di bello; infine diffondono sentimenti di solidarietà, di speranza, di dignità e di amore.
Tali laboratori mirano al potenziamento dell’autostima di ognuno dei soggetti attivi, attraverso la creazione, la realizzazione, l’esposizione delle opere create che il più delle volte vengono poi distribuite agli interessati dietro spontanea corresponsione di obolo volontario.
Affinché i laboratori abbiano costanza, continuità e crescita, è necessario l’utilizzo di strumenti, il più delle volte costosi, oltre al rifornimento quotidiano del materiale necessario per la realizzazione dei manufatti.
La sede operativa del Centro Sociale Polivalente, è ubicata in un contesto residenziale, nella zona alta della Città di Matino in provincia di Lecce, in un contesto paesaggistico che permette, con un solo sguardo, di abbracciare la campagna, il mare e l’ immensità del cielo. Essa si sviluppa su un’estensione di circa quattromila metri quadrati di cui duecentocinquanta coperti ed è stata ricevuta in concessione, a titolo oneroso, dal Comune di Matino.
Tutti coloro che operano, in comunione di intenti, con abnegazione e professionalità, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati ad inizio anno, allo scopo di donare una “vita migliore” ai ragazzi meno fortunati, formano più che una società, una vera FAMIGLIA intrisa di sentimenti e affetti che esulano da ogni forma di opportunismo e prevaricazione sociale bensì contribuiscono alla sana edificazione di ognuno di noi su valori imprescindibili come l’amore fraterno, la solidarietà ed il miglioramento dei disagi altrui.
Facendo nostre, indegnamente, le affermazioni del grande poeta Baudelaire, i nostri ragazzi, con i loro sogni spesso soffocati da una voce flebile e quasi impercettibile, sulla terra sono come gli “albatri che hanno un fare goffo e fiacco”, ma quando riprendono a volare nell’immensità dei cieli, sono splendidi nella loro maestosità ed eleganza senza paragoni.
Numerosi progetti sono stati realizzati grazie all’aiuto fattivo e concreto di tanti buoni amici, che hanno sostenuto il costo economico delle varie iniziative: arredamento dei locali, impianti di condizionamento, illuminazione dell’esterno, automazione dei cancelli, piantumazione del parco e, come ultimo dono, un pulmino necessario sia per il trasporto dei ragazzi che per le uscite.
Abbiamo realizzato un campo da bocce (sono in corso i lavori per il completamento) che, oltre ad offrire ai ragazzi ospiti del centro momenti ludici e nello stesso tempo terapeutici, sarà anche una valida occasione di integrazione sociale, nel momento in cui verrà aperto l’accesso agli anziani e a quanti credono e operano nel volontariato.
Molti altri progetti in nuce, che speriamo diventino presto realtà concrete.
Necessitiamo, ad esempio, dell’ampliamento della struttura allo scopo di creare un ambiente esclusivamente atto allo svolgimento di attività psicomotorie e riabilitative, così come è nei nostri intenti la realizzazione di una piscina per I’ idro- chinesiterapia.
Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto da un Istituto di Credito una somma di denaro destinata alla realizzazione di un pozzo artesiano per l’irrigazione e la sopravvivenza del parco adiacente ma la cifra purtroppo è insufficiente a coprire le spese.
Il mega obiettivo che speriamo di poter realizzare è la costituzione di una Casa Famiglia.
Con l’aiuto di tutti, goccia dopo goccia, riusciremo a formare un mare capace di contenere l’infinito Amore che i nostri ragazzi e tutti coloro che vivono in situazioni disagiate, sono in grado di DONAR CI ma soprattutto riusciremo a donare a loro e alle rispettive famiglie…una speranza concreta per il domani!
Speriamo dunque nella Vostra sensibilità e generosità.
Cordiali saluti
Irene Antonia Piccinno
Presidente